venerdì 19 giugno 2009

Il mistero di Faito si infittisce

Clamore su Faito

Foto del disboscamento ( Franco Cuomo su faceboock)

Cronaca da Agarta denuncia dei vas

Lettera di Anna Savarese, pres. Ente Parco (positanonews)

Denuncia del wwf

Per la terza volta, Anna Savarese, Presidente dell'Ente Parco, risponde a chi le sollecita un intervento delle autorità competenti nei confronti del Sindaco Cinque e dei misteriosi lavori sul Faito.
Ecco la sua mail esplicativa
:

Al Presidente della Regione Campania
All’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania
Al Presidente della Provincia di Napoli
All’Assessore ai Parchi della Provincia di Napoli
Al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino del Sarno
Al Sindaco del Comune di Vico Equense
Al Presidente della Comunità Montana dei Monti Lattari
Al Dirigente dell’A.G.C. Demanio e Patrimonio Regione Campania
Al Dirigente del Settore Patrimonio Amm.ne Provinciale di Napoli
Al Comandante del Corpo Forestale dello Stato Sez. Prov. di Napoli
Alla Polizia Provinciale di Napoli
Al Comandante dei Carabinieri di Vico Equense
Alla Polizia Locale di Vico Equense
Al NOE dei Carabinieri di Napoli
Allo STAPF di Napoli
All’Ispettorato del Lavoro della Provincia di Napoli
e p.c. VAS-Coordinamento Penisola Sorrentina
WWF Penisola Sorrentina

Corbara, 18 Giugno 2009
Prot. n. 801/09
Racc. a mezzo fax
Non segue originale a mezzo posta
(art. 6 DPR 445/2000)

Oggetto: Taglio alberi anche secolari e opere edili in corso sul Monte Faito – Vico Equense.

A codesto ente sono pervenute ripetute segnalazioni e denunce di cittadini e associazioni ambientalista (in particolare corcostanziate e corredate da foto del wwf e dei vas) relative agli interventi in oggetto, realizzati nel complesso del monte Faito in aree antistanti il cosiddetto "Villaggio Sportivo".
A seguito di tali segnalazioni, con note prot. 471/09 e prot n 798/09, si sono immediatamente richieste verifiche di legittimità degli interventi in essere agli enti in indirizzo nelle citate note, ma a tutt'oggi non sono pervenuti riscontri sulla legittimità degli interventi nel rispetto delle norme di salvaguardia dell'Ente Parco, all'interno del cui territorio ricada l'area interessata dagli interventi segnalati.
Pertanto, essendo talli lavori tuttora in corso, per altro, a quanto appreso dalle segnalazioni, in totale assenza di cartelli indicanti le tipologie di opere e le relative autorizzazioni, e con ritmi di lavoro incessanti nell'arco delle 24 ore e anche nei giorni festivi, sdi sollecita un tempestivo sopralluogo degli enti preposti alla vigilanza in area parco ai sensi dell'art, 23 della L.R. 33/93 e delle autorità di controllo del territorio, dell'ambiente e della sicurezza sul lavoro.
Con la presente, inoltre, si richiede agli enti proprietari del complesso Monte Faito (Regione Campania e Provincia di Napoli) di voler far conoscere a questo Ente se sono state rilasciate autorizzazioni, concessioni, nulla osta, o atti di assenso comunque denominati, per le attività in essere. Analogamente si intende conoscere se anche il Comune di Vico Equense ha autorizzato, a qualsiasi titolo, le attività in essere nel territorio amministrato, ricadente in Area Parco.
Tutto ciò precisando che:

- L'area oggetto dell'intervento ricade in Zona B del territorio del Parco e molto probabolmente a ridosso o all'interno di Zona A e comunque in Zona SIC Dorsale di Monti Lattari (che comporta il corredo a progetti di intervento della Valutazione d'Incidenza, autorizzata dall'Assessorato Regionale dell'Ambiente) ed in area classificata P4 secondo il PSAI dell'AdB del Sarno per dissesti di versante;

- Ai sensi della Circolare n1 del 14.12.05 dell'Assessorato all'Urbanistica della Regione Camoania, tutti i lavori ricadenti nel Parco sono sottoposti ad autorizzazione dell'Ente3 Parco e per esso del Settore Politica del Territorio dell Regione Capmania, a cui vanno trasmessi i progetti di interventoper l'acquisizione del parere autorizzativo;

- a questo Ente non è pervenua alcuna richiesta di Autorizzazione ad eseguire opere ed inerventi in tale area e questo ente, pertanto, non ha rilasciato nessun provvedimento.

Laddove gli interventi in corso fossero sprovvisti delle necessarie autorizzazioni, si invitano gli enti in indirizzo a intervenire tempestivamente, ciascuno per quanto di competenza, anche per l'individuazione di eventuali responsabilità e l'adozione dei provvedimenti conseguenziali.




Il Commissario -Presidente
Arch. Anna Savarese


Aggiungiamo, per completezza di informazione, il comunicato stampa di Franco Cuomo:
COMUNICATO STAMPA
Che pena vedere giornalisti e stampa ufficiale autocensurati o censurati sullo scempio del Faito, mentre il web ha riportato notizie e fotografie informazioni e commenti. Mi sembra giusto che nessuno più compri i giornali, se quella che si legge è informazione se ne può fare volentieri a meno.Ma che pena constatare anche la reazione del presidente dell'Ente Parco che dovrebbe subito dimettersi, inviare la Guardia Forestale a distruzione fatta e poi dire che oltre quello che si è fatto non si poteva fare più nulla è semplicemente una vergogna di chi aspira ad essere civile. Quel posto è irrimediabilmente compromesso, chi pagherà per il malfatto? Quale sarà la giustizia che si applicherà ai responsabili dello scempio sindaco in testa?
franco cuomo

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma quale mistero! A Faito si sta facendo finalmente qualcosa per richiamare la gente. Anna Savarese non quello che dice. Farebbe meglio a stare zitta e a pensare che è venuto il momento di levarsi dai coglioni

Aldo ha detto...

Forse a togliersi dai coglioni sono quelli che fottendosene di leggi e regolamenti, fanno le cose a proprio piacimento. Ci devono essere delle regole per tutti a prescindere dal gradimento di alcuni e dal successo (?!!!?) di qualche manifestazione

mariad ha detto...

Anna Savarese dice di non essere stata informata di nulla. E ci vuole l'autorizzazione dell'Ente Parco per fare tutte quelle cose che si stanno facendo.
Ormai pare però che la prassi dell' autorizzazione sia una specie di fastidiosa incombenza di cui si preferisce fare a meno. Matteo De Simone oggi dice sul mattino di aver avuto dei finanziamenti dalla provincia per mettere mano ai lavori, 20.000 € per la precisione. Noi vorremmo sapere se quei soldi sono invece un finanziamento per le manifestazioni piuttosto che per commettere degli abusi. Perchè alcune delle modifiche all'ambiente del Faito ci sembrano francamente abusive.