venerdì 29 giugno 2012

Vico Equense - Il Chiostro della Santissima Trinità pronto per ospitare Teatro Festival

Dall’11 luglio al 2 agosto


Vico Equense - Sei spettacoli per la stagione del teatro a Vico Equense. E’ ormai quasi completamente tracciato il cartellone eventi dell’estate curato dall’Assessorato al Turismo del Comune di Vico Equense. Per quanto riguarda gli spettacoli teatrali di scena nella splendida cornice del Chiostro Seicentesco della Santissima Trinità e Paradiso, si parte l’11 luglio con la Compagnia teatrale “L’Eclettica” con la commedia “Radiotaxi con bebè”. Il debutto aprirà la rassegna teatrale organizzata dalla UILT Campania (Unione Italiana Libero Teatro) e dalla Compagnia stabile “Teatro Mio”. Il testo ripreso da un vecchio copione napoletano, in un contesto comicissimo affronta anche temi molto seri, risultando un lavoro drammaturgicamente molto valido. La regia di “Radiotaxi con bebè”, ha puntato sulla credibilità dei personaggi, cercando di non creare delle macchiette, ma delle vere persone che si muovono sulla scena rappresentando sentimenti ed emozioni; chiaramente non si è persa di vista la comicità del lavoro, tentando di mantenere l’allestimento in bilico tra la commedia e la farsa napoletana. Si proseguirà il 14 luglio con l’esilarante commedia “Porno subito” della Compagnia teatrale “I Gabbiani”. I due protagonisti, Cosimo e Damiano (Ciro Ceruti e Ciro Villano), registi dilettanti e sempre pronti a mettersi nei guai e sguazzare bene nei debiti, sono obbligati da un malavitoso a girare il prodotto artistico meno costoso e più lucroso del mondo, un film Hard. Il 22 luglio l’appuntamento è con la pièce “Il colpo della strega” di John Graham, portata in scena dalla compagnia “Il Teatro dei Dioscuri”. Farsa moderna in due atti in cui l’equivoco la fa da padrone. Il 25 luglio la Cantina delle Arti metterà in scena lo spettacolo “Acquasanta”, di Emma Dante, e racconta di un mozzo che impazzisce quando è dimenticato a terra, perché lontano dal mare non ci può stare. Il 29 luglio, la Compagnia “Gli Ignoti” di Napoli mette in scena “Casa di Frontiera” di Gianfelice Imparato; il tema tocca i contrasti tra Nord e Sud. Il 2 agosto serata finale con la proclamazione dei due spettacoli selezionati. Nell’occasione la compagnia stabile “Teatro Mio”, presenterà “I Due Gemelli Napoletani”, straordinaria riduzione di Tato Russo della famosa commedia di Plauto “I Menecmi”. I protagonisti sono i due gemelli Menecmo e Fosicle. Quest’ultimo, dopo la scomparsa del fratello rapito, viene ribattezzato, per nostalgia dal padre Mosco, anch’egli Menecmo. Menecmo e Menecmo dunque... Menecmo è un noto e stimato avvocato napoletano che con la complicità del suo compagno schiavo liberato Spazzola, ama tradire la propria moglie Dorippide con l’avvenente Erozia, una meretrice che ha al suo seguito le voluttuose Fisicle, Fisilide e Cilindro un cuoco dalla “spiccata” personalità. L’altro… Menecmo è un po’ più rozzo, meno educato, segnato dall’accento di Capua, giunto a Napoli con il suo schiavo Messenione, alla ricerca della sua famiglia e di una vita più agiata.

Per informazioni: Teatro Mio, Corso Filangieri n. 158 - Vico Equense
Tel. 081.8016709 - Mob. 333.6353444

giovedì 28 giugno 2012

Vico Equense -I segreti della scrittura. Conosci te stesso e gli altri con la grafologia

Un libro per capire noi e gli altri che era atteso da molti lo ha scritto Candida Livatino. Il titolo: “I segreti della scrittura”, edizioni Sperling e Kupfer. Un manuale per scoprire (e applicare) le tecniche di analisi della scrittura in modo semplice e immediato. Con i profili grafologici di molti vip e protagonisti di casi di cronaca.
Nell’epoca degli sms e delle email, la scrittura a mano – unica e irripetibile – è ancora un’alleata preziosa per scoprire il carattere degli altri e approfondire la conoscenza di noi stessi.
Candida Livatino, esperta grafologa, ci guida alla scoperta di una scienza sempre più di moda: in questo manuale, pensato per il grande pubblico, raccoglie le principali nozioni dell’analisi della scrittura e, con spiegazioni semplici, esempi e i profili di vip e criminali, ci insegna i segreti della lettura…tra le righe.
L’autrice Candida Livatino è perito grafologo, specializzata in analisi della scrittura, dei disegni dell’età evolutiva e valutazione grafologica finalizzata alla selezione del personale. Giornalista pubblicista, collabora con numerosi programmi televisivi e periodici.
Il libro sarà disponibile nelle librerie dal 26 giugno 2012.
Antonio Irlando

mercoledì 27 giugno 2012

Vico Equense - Sull'opposizione e sulle denunce

Il mio amico Franco Cuomo dice che a Vico l'opposizione che lui identifica nel Movimento per Vico e Partito Democratico ( che non ha sui rappresentanti in comune) non fa denunce sui presunti illeciti dell'amministrazione comunale.
Quando l'opposizione, fino all'anno scorso, la faceva il pd perchè aveva dei suoi rappresentanti in cc gli esposti venivano fatti eccome. Alla magistratura venivano inviate dettagliate note nelle quali si richiamava l'attenzione su alcuni punti che sembravano controversi e sollevavano dubbi di illegittimità. I primi esposti vennero firmati anche dai consiglieri De Martino e Buonocore. Poi si sa questi la strada che hanno preso, preferendo altri partiti nei quali candidarsi o per i quali spendersi e Cardone si ritrovò come unico firmatario, o in compagnia di Consiglio Cannavale, a fare le sue rimostranze per iscritto. Naturalmente Cardone si preoccupava innanzitutto di fare interrogazioni in consiglio comunale, mandare note per avere spiegazioni dai funzionari, e solo se le note e le interrogazioni rimanevano senza risposta si rivolgeva agli organi competenti.
In alcuni casi le risposte positive dei magistrati arrivavano e le autorità rilevavano le irregolarità, in altri le azioni passavavno al vaglio degli inquirenti ma non si trovavano elementi concreti di illegittimità. E così Cardone fu investito da critiche feroci ed il pd fu denominato, con una punta di disprezzo, il partito delle denunce.
L'opposizione che oggi sta in consiglio comunale, forse per questi motivi, nella seduta di insediamento chiarì subito la situazione dicendo che il loro compito primario sarebbe stato quello di "fare proposte", così si espresse l'avv. Starace, e la prof Scaramellino ha tenuto più volte a sottolineare che si sente "minoranza" e non "opposizione". Con quali presupposti abbiano preso questa strada non si è mai capito, visto che avevano, ed oggi più che mai hanno, un potere contrattuale davvero esiguo per fare proposte o per sentirsi solo minoranza.
Forse ritenevano di essere più simpatici di Cardone e dell'allora dirigenza pd, pensavano che Gennaro Cinque fosse con loro più tenero, anzi collaborativo... oppure non avevano capito, cosa più plausibile, che avevano raggiunto un magro 20% contro l'80 di Cinque e che in consiglio comunale rappresentavano un inutile orpello, tal quale il loro predecessore Cardone. Il qule però, intelligentemente, non cercò mai nè collaborazione col sindaco, nè cinguettò quando in cc si dovevano approvare cose che gli potevano tornare utili come fatto di visibilità sulla piazza. E se capitava qualche problema, tipo condanne o situazioni giudiziarie dell'amministrazione, li metteva sul piatto in cc, ne chiedeva conto al sindaco, alla giunta e ai consiglieri comunali. Oggi non è più così.
E' di questi giorni, per esempio, la notizia mormorata in giro che sarebbe arrivata a tutti i consiglieri comunali, quindi anche a quelli della "minoranza", una denuncia molto circostanziata per un parcheggio sulla Raffaelel Bosco. Ci si domanda se i consiglieri di minoranza ne parleranno oppure rimarranno in silenzio, magari perchè oggi in discussione c'è la loro proposta di costruzione di futuri parcheggi "legittimi" e non è il caso di insistere su argomenti simili, al fine di non turbare troppo la digestione della maggioranza e arrivare spediti all'approvazione del provvedimento. Che riempirebbe facebook, agorà e similari di titoloni roboanti e propagandistici....

Allora al mio amico Franco Cuomo alla fine rispondo: il pd la sua parte l'ha fatta e la farà. Sono un po' posapiano ma stanno agendo e non hanno nessuna intenzione di lasciare in pace Gennaro Cinque. Le denunce, se si ravvisano irregolarità nelle procedure comunali, le facciano i consiglieri mandati dai cittadini a controllare, a vigilare che nessuna norma venga mai violata. Poi chiedano alle forze politiche presenti sul territorio di sottoscriverle, di dargli una mano e il pd non si tirerà indietro! In genere si procede così...

Vico Equense, gli scenari urbani si arricchiscono di un nuovo fiore

Vico Equense tra poco potrà forse annoverare un nuovo primato, quello della latitudine più settentrionale che ha visto fiorire all’aperto una Plumeria (Frangipani), profumatissimo fiore tipico delle zone tropicali o sub tropicali, particolarmente in uso tra le donne hawaiane per le corone di fiori poste al collo dei turisti. In lingua hawaiana questo fiore viene chiamato Pua Lai, meglio conosciuto come fiore del paradiso. La Plumeria venne importata già in epoca Borbonica, ed impiantata nel caldo clima della Sicilia, esiste infatti una specie “palermitana” selezionata dal Real Orto Botanico, ma la specie ha sempre rifiutato sdegnosamente l’adattamento più a nord. Oggi il panorama urbano di Piazza Mercato espone, su una terrazza già ricca di singolari varietà esotiche, questa autentica rarità che, dopo anni di esperimenti infruttuosi, si appresta a fiorire in bella vista. Dalla fioritura viene un incitamento per gli appassionati vicani di botanica ed un’ulteriore testimonianza della specialità del clima di questa straordinaria cittadina costiera.
arianna nastro

martedì 19 giugno 2012

Vico Equense - Il paesaggio sublime mediterraneo

Un filo sottile unisce Vico Equense ed Ischia

Non si è ancora spenta l’eco del Convegno tenutosi a Vico Equense la scorsa settimana e già il Paesaggio torna ad occupare le cronache culturali con il Convegno di Forio; cambiano gli argomenti, dal paesaggio rurale contemporaneo di Vico Equense e, più in generale della Penisola Sorrentina, alle Torri di avvistamento e difesa di Forio di Ischia. Cambiano i profili degli Organizzatori, dall’Ach. Nicoletta Ricciardelli all’Arch. Aldo Imer, ma il soggetto è sempre lo stesso: la Campania Felix e le infinite attrattive che caratterizzano il suo paesaggio mediterraneo. È però semplice notare come i luoghi siano facilmente interscambiabili; se per assurdo volessimo invertire i Paesi ospitanti non risulterebbe fuori luogo localizzare il Convegno sul paesaggio rurale contemporaneo a Forio, e quello sulle Torri di avvistamento e difesa a Vico Equense: la variegata composizione paesaggistica della Campania ha un sottile filo conduttore che unisce i luoghi di eccellenza, anche se distanti. E non è un caso che anche i protagonisti siano legati da tale filo; restano ferme le Istituzioni quali la Sovrintendenza, le Università e l’Ordine degli Architetti, cambiano i Comuni ma non gli scenari. Ed è singolare notare che verranno richiamati a Forio dai Temi delle Torri molti di coloro che già sono stati chiamati a Vico Equense per confrontarsi sui temi del Paesaggio Mediterraneo: dal Sovrintendente prof. Arch. Stefano Gizzi, alla prof.ssa Arch. Marina Fumo dell’Università degli studi Federico II, al prof. Antonello Monaco dell’Università delle Calabrie, dall’arch. Gennaro Polichetti, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Napoli, ai fotografi ed agli addetti alle Relazioni esterne. Singolare il caso del Vicesindaco di Vico Equense, Avv. Benedetto Migliaccio che, svestiti i panni della “governance”, vestirà quelli del Bibliofilo allestendo al Torrione, con materiali propri, la Mostra della Cartografia antica del ‘500-600, e terrà sabato 23 giugno, alle ore 20, nella serata Rotary, presso l'oratorio dell'Assunta, la Conversazione “Inarime tra Storia e Mito” sulla Storia dell’Isola di Ischia. Ma anche questa singolarità fa parte del sottile filo e delle trame interiori che uniscono il paesaggio sublime mediterraneo della Campania.

arianna nastro

Vico Equense - Pari opportunità. Protocollo d’intesa tra Comune e Provincia per il rilancio dell’imprenditoria femminile

La firma giovedì 21 giugno 2012, SS. Trinità e Paradiso

Vico Equense - Un Protocollo d’intesa per la realizzazione di politiche di sviluppo locale e di promozione della cultura d’impresa nel mondo femminile, sarà firmato giovedì 21 giugno 2012, nella sala Polifunzionale del Complesso seicentesco della Santissima Trinità e Paradiso. A sottoscriverlo il Comune di Vico Equense, alla presenza del Sindaco Gennaro Cinque e dell’Assessore alle Pari opportunità Marinella Cioffi, e la Provincia di Napoli rappresentata dall'Assessore alle Pari Opportunità Giovanna Del Giudice. Il progetto organizzato dall’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Vico Equense nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di promuovere lo sviluppo economico sociale, con azioni mirate al consolidamento e al potenziamento del tessuto imprenditoriale locale, favorendo la nascita delle piccole imprese, in un’ottica di miglioramento della qualità e della competitività complessiva del sistema imprenditoriale. A tal fine si è rivelato di fondamentale importanza stabilire un rapporto di collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Napoli, attraverso la stipula di un protocollo d’intesa. Proprio la Provincia di Napoli da anni, con lo “Sportello Donna”, promuove azioni rivolte alla valorizzazione delle risorse femminili nei processi di sviluppo locale e alla diffusione e allo sviluppo di una cultura d’impresa nel mondo femminile, con la promozione e la produzione d’idee imprenditoriali sul territorio." L’attività di orientamento e informazione per lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile, – spiega il Primo cittadino - attraverso una qualificata formazione delle donne, è fondamentale per la nostra economia, specialmente in questo particolare momento e questo protocollo d'intesa dimostra l’attenzione dell’Amministrazione di orientare con percorsi specifici le aspiranti imprenditrici.” Ha concluso Gennaro Cinque.
comune.vicoequense@e-comunica.it

sabato 2 giugno 2012

Gragnano - PRIMA FESTA DELLA CILIEGIA E DEI PRODOTTI TIPICI DEL BORGO CASTELLO

Si svolgerà quest’anno a Gragnano (Na) al Borgo Castello, la Prima Festa della Ciliegia e dei prodotti tipici del Borgo Castello.

L’ associazione “I Custodi del Borgo Castello” per la salvaguardia del Borgo Castello e delle sue antiche tradizioni, e per rivalutare tutto l’ antico Borgo Medioevale con la sua antichissima chiesa, organizza tre serate dove verranno celebrate le famose e gustose Ciliegie del Borgo Castello,e tutti i prodotti tipi di Gragnano.
Si parte infatti il 15 Giugno alle ore 20,00 dal centro di Gragnano, nella fattispecie dal Piazzale della antica Ferrovia, dove tutti i visitatori potranno parcheggiare gratuitamente il proprio veicolo per poi recarsi, dietro indicazioni alle navette ,che, gratuitamente trasporteranno sia all’andata che al ritorno i tanti visitatori attraverso la suggestiva ed antichissima Valle dei Mulini, in uno scenario unico ed indimenticabile potendo ammirare gli antichi Mulini che sorgevano accanto al Vernotico tutti illuminati. Si arriva infine al Borgo Castello dove i vicoli e i cortili dell’ antico Borgo Medioevale diventeranno un palcoscenico naturale nel quale verranno rappresentate antiche scene di vita quotidiana del Borgo,sia con illustrazioni, sia con figuranti in abiti d’epoca.
Non mancherà la musica, ovviamente il tutto all’insegna dei canti popolari.

Tutto il Borgo quindi ,con i suoi vicoli e cortili ,diventerà un percorso che dalla storia arriva fino ai giorni nostri, infatti al termine del percorso guidato verranno proiettati dei video tutti dedicati alla Ciliegia del Borgo Castello.
In piazza infine la condotta dello Slow Food dei Monti Lattari predisporrà dei punti di degustazione sia per le ciliegie, sia per i prodotti tipici di Gragnano e del Borgo Castello.
E’ stato predisposto anche un apposito menù per tutti i visitatori, dietro pagamento di un unico ticket (ancora da concordare, ma molto contenuto) così composto:

Primo Piatto del raccolto giorno con Pasta di Gragnano
Secondo Piatto con assaggio di prodotti tipici locali
Piatto di Ciliegie del Borgo Castello ( acquistabili anche separatamente)
Dolce di Ciliegia
Vino di Gragnano o Acqua
Il tutto offerto in piatti bicchieri, tovaglie e posate completamente Biodegradabili in quanto la natura viene prima di tutto e tutti insieme dobbiamo preservarla come bene comune.

Vi aspettiamo numerosi il giorno 15, 16 e 17 Giugno 2012 a Gragnano (Na) alle ore 20,00.
Per chi proviene dall’autostrada A3 - uscita Castellammare di Stabia - seguire le indicazioni per Gragnano.
INFO : ARMANDO 3335885313 - GIOVANNI 3389242924 – GIOVANNI 3385747290

parrocchiacastello@libero.it

Vico Equense - Tutti giù per terra: Festa a Vico 2012

Il Sindaco Gennaro Cinque: “Alta ristorazione e gourmet siano binomio e veicoli importanti di economia per il nostro territorio”
Vico Equense - Ritorna il 3, 4, 5 e 6 giugno Festa a Vico, uno degli appuntamenti più attesi dell’enogastronomia italiana. L’evento, nato nel 2003 da un’idea dello chef Gennaro Esposito, ogni anno segue un tema specifico senza mai perdere il suo spirito goliardico ed informale. Quello di questa edizione è tutto racchiuso nel titolo “…e tutti giù per terra, ovvero il mio piatto da fine del mondo!” che ricalca alcune profezie, ma apre scenari che di certo ci regaleranno momenti gastronomici degni di grande attenzione. “Scherziamo, - spiega Gennaro Esposito - ovviamente, sulle profezie che attraversano i secoli, prevedendo catastrofi planetarie d’inimmaginabili proporzioni. Eppure non ci sarebbe tanto da ridere, considerata la cappa pesante che avvolge noi ed il nostro lavoro e, sopratutto, l’incertezza riguardante il futuro.” Quest'anno una giornata in più rispetto alle passate edizioni. Domenica 3 giugno, nella spettacolare cornice della spiaggia di Seiano un momento interamente dedicato ai giovani, in particolare agli allievi di oggi che diventeranno i cuochi di domani. È il momento d’incontro pensato per tutti quelli che si avvicinano al “mestiere” della cucina: dagli allievi delle scuole alberghiere agli appassionati che vogliono trasformare questa passione in un vero lavoro. Alcuni cuochi del calibro di Moreno Cedroni, Davide Scabin, Antonino Cannavacciuolo, Andrea Berton, Valeria Piccini, si alterneranno sul palco per quindici minuti e racconteranno un piatto, un sogno, un’idea, la filosofia di cucina che ha permesso loro di essere conosciuti ai quattro angoli del mondo. Alle ore 21.00, la grande grigliata, è l’attesissima festa sulla spiaggia, ricca di sorprese. La Festa continua lunedì 4 giugno al Bikini, con alcune giovani promesse della cucina italiana e con la presentazione di nuovi progetti della ristorazione. Martedì 5 giugno alle Axidie, cucineranno 90 chefs stellati tra i migliori d’Italia. Mercoledì 6 giugno, si chiude con una giornata in cui la protagonista assoluta sarà la pizza. Presso il Ristorante Pizza a Metro, avrà luogo il seminario “La pizza centimetro per centimetro”. Alcuni tra i più grandi interpreti della pizza si confronteranno sulle varie tecniche e sui segreti di preparazione di questo piatto simbolo del made in Italy. “La buona tavola – sottolinea il Sindaco Gennaro Cinque – è diventata una risorsa preziosa per il nostro turismo. In quest’ottica l’Amministrazione comunale patrocina l’importante ed ormai attesissimo evento. Si tratta di un’iniziativa che porta a Vico Equense l’eccellenza nel campo della gastronomia. Per qualche giorno avremo l'onore di avere i più importanti chef d’Italia nella nostra Città e ci arricchiremo della loro creatività. Quest’evento non mancherà di dare un forte impulso al nostro turismo.” Autorevoli giornalisti delle più importanti guide e riviste specializzate in enogastronomia e delle reti televisive, nel corso dell’iniziativa, visiteranno le bellezze della Città di Vico Equense.