Il 27 luglio a Sorrento c'è stato un incontro nel quale i sindaci della Penisola Sorrentina hanno sottoscritto un codice morale per sostenere le attività agricole e produttive del territorio.
Sembra un po' fuori luogo e proprio per gli argomenti trattati, che il sindaco si sia portato dietro Matteo De Simone, come ben si osserva dalle foto inserite su facebook.
De Simone, infatti, ultimamente ha avuto diversi problemi con la giustizia a causa di un atto pubblico falso a corredo del “progetto a sanatoria di opere eseguite in assenza di d.i.a. – trasmissione documenti integrativi."
I lavori furono eseguiti in via Vecchia Belvedere e nel progetto Matteo De Simone attestava falsamente che nel luogo dell’intervento preesisteva un tracciato stradale, mentre in realtà ivi preesisteva soltanto un vialetto pedonale nonché che le opere erano conformi ai vigenti strumenti urbanistici mentre esse non erano consentite dal P.R.G. e dal P.U.T.
L’attestazione falsa di De Simone fu eseguita in qualità di perito agrario nell’esercizio di un servizio di pubblica necessità.
Per questo motivo Matteo De Simone è stato condannato in primo grado a sei mesi di reclusione (con la condizionale) e al pagamento delle spese processuali.
La pena è sospesa.
La sentenza è del 10 marzo 2011 ed è stata depositata il 6 giugno 2011.
Signor Sindaco, mi scusi, ma non poteva portarsi qualcun'altro a Sorrento? Matteo De Simone ha commesso un reato anche contro l'amministrazione comunale o sbaglio...?
Ps Si parla di Matteo De Simone come il futuro Presidente del Consiglio Comunale… Eventualmente, non sarebbe il caso di ripensarci?
Nessun commento:
Posta un commento