mercoledì 4 maggio 2011

Vico Equense - Gennaro Cinque come le tre scimmiette: non vedo, non sento non parlo


In questo articolo (se cliccate sull'immagine potete ingrandire  e leggere) Aldo Starace, candidato a sindaco di Vico Equense alle prossime amministrative, parla con forza della questione del Depuratore di Faito chiuso dal sindaco uscente Gennaro Cinque qualche mese fa. C'è da aggiungere alla denuncia di Starace solo che i due operai addetti alla manutenzione del depuratore hanno ricevuto in questi giorni una lettera di licenziamento da COMOF, l'ente che ha gestito il depuratore fino alla chiusura. I due lavoratori, cittadini di Vico Equense, sono rimasti per molti mesi senza salario e avevano sperato fino all'ultimo momento di riuscire a mantenere il posto di lavoro. Il sindaco Cinque aveva in un primo momento promesso attenzione a questo problema visto che gli operai licenziati hanno famiglia a carico, poi li ha abbandonati al loro destino decidendo la chiusura del depuratore senza tentare  di salvaguardare almeno i posti di lavoro.

Stupisce in tutto questo la laconica risposta del Sindaco Cinque, pubblicata nella stessa pagina, una risposta che non entra nel merito di nessuna delle questioni sollevate da Starace, ma si limita a dire che sono "fango e chiacchiere". Insomma come le tre scimmiette che hanno tappato occhi, orecchie e bocca. In realtà c'è un ostinato rifiuto a rispondere delle azioni concrete che Cinque ha messo in essere e che hanno risvolti inquietanti, quali gli appalti pilotati che con le cosiddette procedure di urgenza saltano a piè pari tutte le regole mettendo fuori gioco le ditte edili che potrebbero fare delle proposte e aggiudicarsi i lavori in maniera trasparente. La ditta " Rep sas Caso"  sembra essere favorita, sia nel primo appalto per la scuola di Arola, revocato dalla magistratura, sia oggi nell'affidamento dei lavori di urgenza delle fogne a Faito. Anche questi sono fatti. Dei quali però Cinque non vuole parlare.
I cittadini di Vico Equense, unici interlocutori ammessi da Gennaro Cinque, devono essere messi al corrente anche dei retroscena che fanno da sfondo ai tanti lavori pubblici messi in campo e di quali sono stati i metodi usati per dare appalti, consulenze, lavoro e lavoretti spalmati a mani basse senza tenere conto del diritto, della legalità, della trasparenza.
Per chi avesse interesse alla storia del depuratore del Faito, riproponiamo l'articolo pubblicato su questo blog meno di un mese fa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Purtroppo anche questo Signore che speravamo cantasse fuori dal coro si sta allineando con la schiera di megafoni rotti, di un disco incantato. Se crede come fa capire da questo articolo che addirittura ci possano essere ipotesi di reato (Lui è un illustre avvocato quindi sa quanti e quali potrebbero essere) vada personalmente da un magistrato a denunciare la cosa. Perderete ancora e sapete perchè? Per la vs. endemica incapacità di FARE.il vs. sport preferito è il lancio della menzogna capace di sviluppare molto i muscoli facciali e della mano ma di indebolire irrimediabilmente il cervello