venerdì 11 settembre 2009

ll Sindaco convoca i genitori in rivolta

Dopo una giornata di presidio al comune, i genitori in rivolta, ieri nel tardo pomeriggio, hanno ricevuto una convocazione dal Sindaco, nella frazione di Fornacelle. La riunione avrebbe dovuto tenersi questa mattina. Inizialmente l'invito era rivolto a quattro mamme, poi dopo la protesta al grido "O tutti o nessuna!", è venuto giù dagli uffici del Comune il Difensore Civico a dire che la riunione poteva allargarsi a più persone del comitato genitori.
Non si è placato però il clima quando lo stesso Difensore Civico ha spiegato che l'incontro doveva servire a fare un ragionamento, tutti insieme, sul nuovo dimensionamento scolastico "a prescindere dalla sentenza del TAR". Ma, ragionare ancora, dopo un anno di battaglie, è proprio l'ultimo dei desideri di questi genitori i quali aspirano solo a vedere rispettata la sentenza del TAR, aldilà delle chiacchiere.
Anche a Montechiaro serrata di manifestanti. Quando alcuni operai del comune sono arrivati davanti alla scuola elementare e materna con l'intenzione di sbaraccare le aule e portare via banchi e lavagne, una barricata di persone e auto li ha immediatamente fermati. Dopo un po' gli operai hanno ricevuto l'ordine di desistere e tutto è rientrato nella normalità.

Sul fronte istituzionale, il Prefetto Pansa, in mattinata ha ricevuto i consiglieri di opposizione Pasquale Cardone, Marianna Di Martino e Consiglio Cannavale. Alla richiesta di aiuto e collaborazione fattagli dai consiglieri, il prefetto non ha dato risposte immediate, riservandosi di sentire prima il Sindaco per avere charimenti sullo stato dei plessi scolastici. Più tardi, la stessa delegazione di consiglieri ha incontrato il procuratore capo di Torre Annunziata, dott. Marmo, il quale ha ribadito che una sentenza del TAR non può essere disattesa, pena severe sanzioni penali e che sull'intera questione verrà aperto un fascicolo sulla base della documentazione presentata dai consiglieri e dal comitato genitori.
Per ora, in definitiva, si è in attesa delle decisioni del Sindaco che ancora non ha commesso reati penali. Solo lunedì mattina, quando riapriranno le scuole del territorio, si vedranno i fatti: se le scuole di Ticciano e Montechiaro resteranno chiuse il Sindaco commetterà un reato penalmente perseguibile.
La questione rimane apertissima, dunque. E la soluzione ai problemi non sembra per niente vicina.

ps: ore venti, la finestra del sindaco è illuminata e aperta. I manifestanti chiedono a gran voce al sindaco di affacciarsi. Si staglia sul davanzale, per un attimo, l'inconfondibile sagoma del consigliere Di Martino che, con aria stizzita, chiude i vetri e sparisce verso l'interno.

1 commento:

franco cuomo ha detto...

se c'è già una sentenza, perchè il sindaco commeterebbe reato solo lunedì?

ti invio:

http://interfaceworld.splinder.com/post/21289307/SOLIDARIETA%E2%80%99+A+CLAUDIO+D%E2%80%99E