lunedì 27 aprile 2009

L'angolo della metafora


GALLINA VECCHIA FA BUON BRODO!


23 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro PuntoRosso,
a proposito di galline e polli, ti volevo infor
mare, che una fonte assai affidabile mi ha parlato di uno strano test che viene fatto per collaudare i finestrini dei treni ad alta velocità.
La prova consiste nel sparare polli e galline a folle velocità contro i treni per vedere cosa accade dopo l'impatto.
Questo test si chiama "chicken crash-test".

Anonimo ha detto...

...meglio un uovo oggi o una gallina domani?

Anonimo ha detto...

...è nato prima l'uovo o la gallina?

mariad ha detto...

x anonimo 1
mioddio che crudeltà! Vado subito a fare su feisbuc il gruppo "In difesa delle galline (vecchie?)e contro il chiken crasch!!!

x anonimo 2
io direi meglio un uovo oggi!

x anonimo 3
questo quesito assilla l'umanità dal tempo dei primitivi. Io sono stata da sempre una appassionata sostenitrice della tesi "è nata prima la gallina". Infatti, anche alla luce delle profonde riflessioni filosofiche che stanno a monte della question (non ci dimentichiamo di Empedocle ed Anassagora e dell'essere e divenire, o l'iperuranio platonico) sono propensa a credere in una gallina primordiale, anfibia e ricoperta di squame. Caratteristiche genetiche mutate nel passaggio da un'era all'altra, ma che non hanno intaccato la principale funzione di questo simpatico pennuto: fare ogni giorno un uovo fresco. Per cui...

Anonimo ha detto...

Chissà come avviene il test? Come li sparano polli e galline contro i finestrini dei treni? E se sbagliano la mira i poveri gallinacei vivranno l'illusione di poter finalmente volare? In ogni caso quello ritratto nel post è un gallo. Quelli li lasciano stare perchè devono preoccuparsi della riproduzione e della moltiplicazione. Ma è poi vero che gallina vecchia fa buon brodo? e la carne come sarà?????

Anonimo ha detto...

Ma a chi si riferisce la metafora??

mariad ha detto...

x anonimo 4
tu devi essere un maschio, maschilista per giunta!
innanzitutto come fai a dire con tanta sicurezza che quello è un gallo? E poi perchè i galli dovrebbero essere risparmitai? la gallina non è importante anche lei per la riproduzioneeeeeeeee??????????
Quanto al proverbio è vox populi e menziona solo il brodo. Della carne nessuno sa nulla!
Come avviene il test ce lo deve dire anonimo 1. Aspetto anch'io ansiosamente ragguagli su questa barbarica modalità.

x anonimo 5
una metafora è una metafora...

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=JZrT-uGxzts&feature=PlayList&p=3B33E34A5BCED493&playnext=1&playnext_from=PL&index=27

mariad ha detto...

:))))

Giovanna M. ha detto...

Scusate l'intrusione ma vorrei precisare a proposito del tema in oggetto quanTo segue:
GALLINA VECCHIA FA SCHIFO, E' TOSTA E RINCOGLIONITA.
I polli che sparano per il collaudo dei vetri dei treni sono infatti la crudele fine delle vecchie galline..che sennò non muoiono mai....

Anonimo ha detto...

mi trovo per caso in questo pollaio ,ma che significa tutto ciò?

Anonimo ha detto...

la gallina del post (ammesso che sia una gallina) non sembra tanto vecchia. Sta facendo il record mondiale dei cento metri?

mariad ha detto...

Giovà, ma allora è vero? Allora toglimi una curiosità: con cosa le sparano ste galline?
ps secondo te nella foto c'è un gallo o una gallina?

Anonimo 7, come ti permetti? Che vuoi dire che sei entrato in un pollaio, alludi forse a qualcosa?

Anonimo 8, forse starà fuggendo. Una gallina in fuga, insomma...

arianna ha detto...

Caro editor di PuntoRosso, la volevo informare che l'argomento mi appassiona molto, e volevo sapere se lei ha la possibilità di mettermi in contatto con chi si occupa di questo ormai famigerato "chicken crash-test", visto che dispongo di una congrua batteria di galline starnazzanti, me compresa, ovviamente, e di polli semi-ruspanti.
Può interessare?

Un bacio dalla vs., ancora per poco giovane, gallina starnazzante, Arianna.

Anonimo ha detto...

A mio avviso nella foto trattasi di una gallina travestita da gallo (vedi cresta) in fuga dal test di resistenza dei finestrini dei treni.
Ultime notizie ansa riferiscono che i test vengono effettuati con "galline di vecchia data" incapaci di riprodursi ed affette da strane sondromi di onnipotenza.
In ogni caso la A.G.V. (Assosciazione Galline Vecchie) neo costiuita in una conferenza stampa dichiara guerra e crude proteste a favore della categoria dmostrando quanto la saggezza della categoria sia direttamente proporzionale all'età e quanto le sindromi di onnipotenza siano presenti in tutte le età.
La presidente dell' A.G.V. ringrazia il blog in oggetto per aver dato spazio alla voce di una categoria che pur essendo tanto diffusa non è mai abbestanza tutelata.

mariad ha detto...

gallinella Arianna, i "polli semi-ruspanti" potrebbero essere interessanti....



ma come si fa a dire che quella è una cresta da gallo? Da cosa si deuce?
Ad ogni buon conto, ricambio i ringraziamenti della gentile presidentessa dell' A.G.V. e mi congratulo con lei per essere stata l'unica ad aver colto il senso vero e profondo della metafora iniziale.
Parole di biasimo invece vanno a coloro i quali intimamente coltivano insani istinti stragisti verso povere creature indifese, utilizzando metodi crudeli e cianciando vuotamente di ottimi brodi ma di pessima carne!
Tzè!

A.E. ha detto...

Una gallina non è mai morta di morte naturale. Diventata vecchia si usa almeno per fare il brodo. In ferrovia avranno escogitato il sistema perchè erano stufi di tutto quel brodo.
*-*

Anonimo ha detto...

Con tutte queste galline spiaccicate in giro mi è venuta la nausea.
Ma che schifo!

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Giovanna M.
Bisogna farle fuori
nel brodo o lanciate sui finestrini non fa differenza.

Anonimo ha detto...

chiedo scusa, forse siete informate ,ma le galline vecchie ce l'hanno il punto g?

mariad ha detto...

X anonimo
Domanda molto pertinente. Da un recente studio della dott.ssa S.S., Ginecologa Veterinaria di fama internazionale, è lampante che le galline giovani e vecchie hanno un pronunciato punto “G”: lo si trova andando dritto e spedito nell’ovodotto (il canale da dove vengono fuori le uova belle calde), avendo cura di spostarsi leggermente a destra in maniera fulminea all’ultimo secondo.
Nota curiosa dello studio della dott.ssa S.S. è che i galli sembrano sapere molto bene quale sia l’ubicazione esatta del punto G gallinaceo, mentre in una razza in particolare, quella umana, i fantomatici “galletti” e simili non riescono quasi mai (99 volte su 100) a centrare l’obiettivo.

Ps Altro particolare emerso sempre dallo studio di cui sopra: i galli (gallinacei…) non praticano nessuna forma di onanismo, anche nel caso di ripetuti “pali”

Anonimo ha detto...

E a prossima vota...puortet o comppiuter o'matrimoni'

mariad ha detto...

Sono arrivate a questo blog delle risposte tra il malizioso e l’incazzato in relazione al punto G delle galline vecchie. Non riteniamo utile alla collettività la pubblicazione, pur tuttavia rispondiamo in particolare a:

gallina Brigida che mi denuncia problemi di “relazione”…
Brigida vallo a raccontare a un altro please. A noi non la si fa!

Presidentessa A.G.V. ci scusiamo per aver provocato tanto trambusto, ma abbiamo provveduto subito a rimediare chiedendo aiuto alla P.G.V.& A. (Protezione Galline Vecchie e Affini) che ha assicurato una vigilanza costante, 24 ore su 24, su tutti i pollai, con interventi in tempo reale. Gli squallidi approfittatori acciuffati saranno condannati a un ritiro spirituale decennale nel Pollaio-Santuario AOMMM-COCCODE’ situato sulle Ande.

A.G. che c'entra la nonna? E poi si parlava di galline che non hanno arti superiori!

anonimo
scusami provvederò
:(