giovedì 10 febbraio 2011

Vico Equense. Ampliamento plesso di Arola: la SAMA vince anche al Consiglio di Stato

Termina finalmente la telenovela, la ditta SAMA costruzioni vince anche il ricorso al Consiglio di Stato e si aggiudica, sulla carta, l'appalto per l'ampliamento della scuola di Arola a spese di Caso Aldo, titolare della ditta di Costruzioni di Caso Vincenzo. La sentenza è chiara e inequivocabile: alla ditta di Caso Vincenzo mancava l'attestato SOA previsto espressamente in una clausola del bando.
Una vicenda tutta interna agli uffici comunali, quella di Arola, nella quale gli unici protagonisti sono i funzionari comunali, nella fattispecie il Segretario Generale Salvati, la commissione che si è occupata del bando e dell'aggiudicazione della gara di appalto, le ditte interessate a eseguire i lavori che hanno presentato a suo tempo le loro offerte. Non ci sono terzi implicati, non ci sono state denunce, esposti, segnalazioni all'autorità giudiziaria da parte dei consiglieri di opposione. Solo Interrogazioni e Comunicazioni in Consiglio Comunale, rimaste sempre senza risposte. La risposta però è venuta dal Consiglio di Stato. Quasi una beffa per Salvati, che si era speso moltissimo per questa faccenda, al punto di aggiudicare i lavori alla ditta di Caso Vincenzo anche di fronte a una rilevante irregolarità.
La ditta SAMA a questo punto è l'unica aggiudicataria dei lavori di ampliamento della scuola di Arola e a rigor di logica dovrebbe al più presto mettervi mano. Ma la logica, com'è noto, non è il punto forte dell'amministrazione di Gennaro Cinque. Troppo spesso l'azione del governo cittadino si è impantanata in pratiche al limite della legittimità. La vicenda di Arola è simile a molte altre, su cui campeggia l'incredibile storia del parcheggio di p.zza Kennedy.

LA STORIA DI AROLA

LA STORIA DEL PARCHEGGIO DI PIAZZA KENNEDY

1 commento:

Anonimo ha detto...

Maria questo tuo blog fa cagare...