sabato 12 febbraio 2011

Per e-mail

"E' giusto segnalare l'ennessimo spreco di soldi pubblici!
Oggi navigando sul nuvo sito del comune http://www.comune.vicoequense.na.it/ apparso online da qualche mese, nella sezione albo pretorio online determine dirigenziali ho letto la determina 28 del 08.02.11 ecco il link:
http://albovicoequense.asmenet.it/allegati.php?id_doc=9120209&sez=11&data1=09/02/2011&data2=23/02/2011
Con mio stupore ho appreso che questo nuovo sito web, o meglio i miglioramenti grafici ecc, sono costati quasi15000 eur che per un sito del gennere sono davvero tanti.Lavorando nel settore ci vuole poco a capire che c'è qualcosa che non quadra, a parte la veste grafica che e' anonima, il sito e per nulla funzionale, ancora tutto in costruzione e per nulla istituzionale. Mi chiedo come mai è stato pagato se quasi la totalità delle pagine è in costruzione?
Inoltre il sito è raggiungibile anche da http://vicoequense.asmenet.it/, spulciando sul sito asmenet.it si capisce che il comune di vico è consorziato con questo ente asmez campania che fornisce servizi itc http://www. asmenetcampania.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1&Itemid=6
Sempre su asmez si evince che questo consorzio mette a disposizione dei template web già fatti per i propri consorziati, che con un CMS possono personalizzarsi i contenuti a costo 0, quindi la domanda sorge spontania tanti soldi affidati con la determina di cui sopra alla ditta ecomunica a cosa sono serviti, se il tutto era già disponibile? forse a fare 10 foto che ruotano?
L'amministrazione deve dar conto di questo ulteriore spreco!"
Lettera firmata

7 commenti:

mariad ha detto...

Non saprei rispondere. So che servizi del genere vengono profumatamente pagati perchè la banca dati da immettere in rete è immensa e la piattaforma deve garantire spazio illimitato, grafica di qualità, facile navigabilità, ecc. Alcuni siti costano centinaia di migliaia di euro...,
Ma non so il sito del comune quali caratteristiche abbia e quali sono le condizioni stipulate e in che termini. Perciò pubblico la tua mail, gentile lettore. E' cmq un'informazione che può essere valutata da chi è esperto del settore.
Ciao e grazie per la segnalazione

Anonimo ha detto...

Si tratta semplicemente del settario di una piattaforma già esistente. Principe non ha dovuto fare niente altro che stabilire i livelli di accesso per gli aggiornamenti. Hanno perfino stampato un manuale per l'albo pretorio online spacciandolo per una loro creazione mentre invece e' un servizio ramante già profumatamente pagato dal comune. Lo dico perché ero presente alla riunione in cui fu presentato al segretari comunale.
VERGOGNA

Anonimo ha detto...

pensare che tutto questo veniva gestito a costo 0 con la giunta Dilengite

mariad ha detto...

ragazzi, firmatemi, specialmente se fate il nome e il cognome di persone terze....
per quanto possa condividere il vostro pensiero!

Anonimo ha detto...

il commentatore anonimo è molto poco informato.
il sito cittàdivicoequense.it è costato fior di quattrini.
Le delibere sono ancora lì, andate a controllare!

Anonimo ha detto...

Fossi Arianna e Marcello ti denuncerei per diffamazione

luigi ferraro ha detto...

cittadivicoequense non e' un sito chi l'ha realizzato meriterebbe l'arresto! Per il nuovo sito bisogbebbe capire cose effettivamente e' stato fatto, sembra nulla visto che il template era gia' pronto e che e' ancora tutto in costruzione. Un sito istituzionale deve essere affidato a ditte specializzate del settore, non certo a una stamperia!