Il Consiglio Comunale ha dato mandato alla Giunta di prendere tutte le necessarie misure affinchè chi ha sbagliato paghi. Ma come fare per evitare che questi veri e propri disastri ambientali si possano verificare in futuro?
Qualcuno ha fatto presente nel Consiglio Comunale dell'11 febbraio che non bisogna scandalizzarsi tanto per questo evento in quanto cose del genere avvengono su tutte le coste italiane. L'esempio portato dal cons. Di Martino è stato quello di Portofino, il cui litorale subì lo stesso scempio. Quasi che alla casualità degli eventi, alla imponderabilità di situazioni improvvise e non prevedibili, al destino ineluttabile e infame, niente e nessuno possa sfuggire. Capita a tutti, anche ai migliori, quindi non ci dobbiamo abbandonare a comportamenti scomposti!
Qualcuno ha fatto presente nel Consiglio Comunale dell'11 febbraio che non bisogna scandalizzarsi tanto per questo evento in quanto cose del genere avvengono su tutte le coste italiane. L'esempio portato dal cons. Di Martino è stato quello di Portofino, il cui litorale subì lo stesso scempio. Quasi che alla casualità degli eventi, alla imponderabilità di situazioni improvvise e non prevedibili, al destino ineluttabile e infame, niente e nessuno possa sfuggire. Capita a tutti, anche ai migliori, quindi non ci dobbiamo abbandonare a comportamenti scomposti!
Comunque, nonostante la relazione della Gori non si è capito chi siano i responsabili del disastro. La Gori scarica la colpa sulla ditta che sta operando presso il depuratore di Punta Gradelle che avrebbe dovuto garantire la manutenzione sia della grata attraverso cui passerebbe il liquame sia dei tubi che poi finiscono a mare a distanza di sicurezza. La ditta però non fa sapere come mai questa manutenzione non c'è stata, nonostante sul sito interessato ci sia un via vai di mezzi pesanti e un continuo scavo per realizzare il Grande Depuratore. Il solito caso all'italiana, insomma. Ci vorranno decine di avvocati e perizie di parte e super partes, per capire cosa realmente è successo e chi si è reso respondabile delle gravi inadempienze.
La Giunta però vuole essere risarcita: Io voglio sapè chi (c.z.) addà pavà!!! - gridava il sindaco in consiglio comunale durante l'interruzione consentita per riunire i capigruppo e capire bene che razza di delibera si stesse per votare, perchè qualcuno non aveva capito dove voleva andare a parare 'Ntonio o pizzo...
Siccome ora tutto sta nelle mani della Giunta, speriamo che siano tanto gentili da farci sapere cosa cavolo è successo a Punta Gradelle, che ancora non è chiaro. Ma soprattutto quali strategie per l'ambiente il Comune sta affrontando e con quale attenzione. Perchè in consiglio Comunale si è parlato di danno all'immagine, di risarcimenti, ma non del futuro. E di come evitare che in estate ci tuffiamo nella melma. Qua non si tratta di ritoccare belle cartoline ma di affrontare seriamente una questione ambientale generale ben più importante, che al momento non sembra essere il punto principale della discussione.
2 commenti:
Gentilissima Maria;
le Tue immagicronache sono sempre appassionanti. E, anche se nel dominio del fittizio, molto puntuali. Ti mando il testo del ODG approvato con preghiera di pubblicarlo e Ti notizio che nel mio intervento non ho mai fatto cenno ad altre situazioni del genere a scopo "diminuzio" del fatto come Portofino o altro. Anzi, la mia preoccupazione era di senso contrario e ho cercato di sensibilizzare il Consiglio che per gran parte non aveva ancora pesato correttamente il fatto, a mio avviso grave. E non solo perchè notoriamente sono un appassionato ambientalista ma sopratutto perchè il fatto e le notizie rappresentano un vulnus alla nostra città che non merita questo. Ti assicuro inoltre che la mia istanza è pienamente condivisa dalla Amministrazione e soprattutto dal Sindaco: appassionato ambientalista anch'Egli. La faccio breve, ma tuttavia devo ricordare che l'ODG è passato alla unanimità e con contributo fattivo di tutti i consiglieri. E di ciò sono molto contento. antonio di martino, consigliere in vico equense.
Consigliere non ho trovato nel tuo messaggio il testo dell'ODG che avrei pubblicato volentieri.
Cmq io ho messo un filmato dal quale si evince che le rocce intorno a punta gradelle sono piene di vegetazione anomala e non mi sembra nè fittizio ne immagicronaca. Nè mi pare che a Vico il mare goda di buona salute in genere. Inoltre caro consigliere sull'ambiente non è che ci siano molte iniziative da parte delle autorità comunali, perchè oltre alla buona volontà e alle belle intenzioni non pare emergere un granchè di significativo, a parte la differenziata che la giunta si è trovata bella e pronta preparata da giunte precedenti...
il sindaco sarà pure un appassionato ambientalista ma se deve tagliare un platano antico per esempio non ci pensa due volte. Senza parlare di Faito che continua a rimanere quasi una discarica a cielo aperto...
ps auguri di compleanno consigliere, senza rancore
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