sabato 7 febbraio 2009

Nessuna rissa in Comune - clicca e guarda il VIDEO


Tutto era tranquillo ieri sera nonostante la grave offesa ricevuta dal Consigliere Cardone da parte del dott. Salvato, che ha negato senza motivazioni la copia di una delibera di Giunta. Intorno a Cardone, a dimostrargli solidarietà, il Partito Democratico, i consiglieri De Martino e Cannavale, semplici cittadini. Anche per questo non si capisce perchè qualcuno ha chiamato di nuovo i Carabinieri i quali hanno ritirato i documenti di chi pacificamente sostava sui ballatoi e sulle scale del comune: non c'era stato alcun invito ad allontanarsi, non era in atto una occupazione del comune, nessuno ha alzato la voce. Si era là solo in attesa degli eventi.
In tarda serata è di nuovo sopraggiunto il Sindaco, accompagnato da Dilengite, con aria torva, incazzatissimo e con un atteggiamento ben diverso da quello tenuto nel pomeriggio, quando con voce suadente incitava i presenti ad ammorbidire la posizione di Cardone, ribadendo che il comune è la casa di tutti e che nessuno sarebbe stato cacciato fuori. Non ha salutato nessuno in serata, ha alzato la voce e ha rilasciato infine la delibera al Consigliere Cardone.
A quel punto, non essendoci più motivi per restare negli uffici comunali, Cardone e gli astanti sono andati via.
Resta, dopo questo episodio, l'indignazione di quanti ritengono quella del Sindaco una figura istituzionale rappresentativa della democrazia e rispettosa del corretto rapporto tra maggioranza e opposizione: Salvato non è stato eletto dai cittadini è può essere ignorante e pressapochista nei confronti delle regole democratiche. Il Sindaco e la maggioranza hanno però il dovere di garantire il riconoscimento pubblico delle Opposizioni.
Salvato a nostro avviso deve essere rimosso dal suo incarico, il suo atteggiamento è in profondo contrasto con le elementari regole democratiche.

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