venerdì 13 febbraio 2009

E' un po' dura e anche noioso il dover replicare



tutte le volte che vengono pubblicate notizie inesatte. Ma è giusto dare una corretta informazione e non lasciare che vengano diffuse notizie inventate di sana pianta. Per questo è necessario ripetersi: in Comune venerdì scorso non c'è stata nessuna rissa, tantomeno la rissa è stata sfiorata. Solo in tarda serata, si sono affrontati, civilmente, il sindaco, il vice sindaco e alcuni consiglieri della maggioranza e dell'opposizione. Alzando, loro sì, un po' la voce, ma senza alcuna intenzione di fare a botte. Qualcuno ha però chiamato i Carabinieri: evidentemente quel qualcuno non aveva capito niente.

Tutto ciò avveniva ieri. Quanto all'oggi, bisogna dire che la protesta del Consigliere Cardone era ed è assolutamente da condividere: il problema sorto nei rapporti istituzionali con la negazione del diritto di accesso agli Atti, ha creato ai consiglieri di opposizione delle enormi difficoltà nel loro ruolo obbligatorio di controllori.
Forse proprio per questo il Sindaco Gennaro Cinque, secondo quanto diffuso nelle ultime ore, sta accingendosi a sanare la situazione, curandosi egli stesso di spedire le delibere e gli atti per via postale, direttamente presso il domicilio dei richiedenti.
C'è però da rilevare che Cinque, nel suo andare incontro ai consiglieri di opposizione, da un lato dimostra una forte volontà di pace, ma dall'altro sta anche sottacendo le gravi responsabilità di alcuni funzionari, ai quali bisognerebbe che qualcuno spiegasse cosa vuol dire in democrazia l'esercizio del potere.
E fintanto che costoro resteranno al loro posto, resterà anche una macchia, come un'ombra, su tutta l'amministrazione Cinque.

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