domenica 14 dicembre 2008

Verso il Consiglio Comunale del 16 dicembre

Dei punti all'ordine del giorno per la seduta del Consiglio Comunale di martedì prossimo, ce ne sono alcuni sui quali è necessario fare delle premesse.
Cominciamo dal punto 3, dalla proposta cioè al Piano Territtoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP).
Come è noto il PTCP è un uno strumento che detta le Linee Guida in materia di urbanistica sul territorio provinciale. Per capirne l'importanza basta dire che i comuni devono rispondere con i PUC (Piano Urbanistico Comunale) in conformità alle Linee Guida in esso indicate.
Il 17 novembre scorso è stato ufficilamente depositato il PTCP con tutti gli atti e i documenti presso la provincia di Napoli, in visione al pubblico affinchè i soggetti interessati, amministrazioni comunali, associazioni di categoria, imprenditori ecc, nei 30 giorni a seguire potessero fare le loro osservazioni. Il comune di Vico Equense, e gli altri comuni della Penisola Sorrentina, hanno quindi preparato un documento con le loro osservazioni che deve essere approvato in seno ai rispettivi Consigli Comunali.
Trattandosi di materia che interessa nel vivo i cittadini in relazione a tutto quanto potrà essere modificato, edificato, demolito sul territorio, sarebbe stato opportuno sollecitare tutti i soggetti interessati a condividere le osservazioni comunicando gli elementi di maggiore interesse per la collettività con un'informazione se non capillare almeno generale a mezzo stampa o in convegni allargati. Invece martedì prossimo il Consiglio Comunale di Vico Equense, giusto in tempo allo scadere dei 30 giorni(...), approverà il documento delle osservazioni condiviso con gli altri comuni ed elaborato, almeno da parte dei nostri amministratori, solo da assessori e funzionari comunali addetti ai lavori, facendo come al solito calare dall'alto decisioni importantissime per tutti.
Per quanto riguarda il punto 4 vi è indicata la discussione sul voto politico-amministrativo per la revoca o la sospensione della Delibera Comunale n 57, ovvero quella sul dimensionamento scolastico. Non vorremmo dare spazio ai pettegolezzi, non è nel nostro stile e ci scusiamo, ma in giro si dice che il Sindaco non vuole accettare imposizioni e vuole andare avanti sulla strada già intrapresa. Vedremo come andranno i fatti, sperando per una volta di udire la voce di Gennaro Cinque, della quale, noi che non usiamo frequentarlo se non nelle sedi istituzionali, non abbiamo memoria.
Quanto al punto 11, proposta di modifica art. 34 del regolamento di Consiglio Comunale, bè, anche qua urge fare delle considerazioni importanti.
L'art. 34 del Consiglio Comunale riguarda la Commissione Consiliare di Controllo e Garanzia. Tale commissione è un organo di vigilanza sull'operato della maggioranza che garantisce la corretta e democratica valutazione degli atti e vigila sulla trasparenza delle procedure adottate da chi governa la città. La presidenza della commissione è affidata sempre a un rappresentante dell'opposizione proprio per la natura stessa dei compiti che è chiamata a svolgere.
Ebbene, da oltre un anno i Consiglieri dell'Opposizione hanno chiesto l'istituzione della commissione, appellandosi appunto al regolamento, ma la maggioranza ha fatto orecchie da mercanti ed ora addirittura si appresta a modificare l'art. 34 per svuotare di significato la commissione stessa e ridurne il ruolo e l'efficacia. Poi dopo la modifica, forse, la Commissione di Controllo e Garanzia si farà...
Ps Con la delibera 234 del 31 ottobre si è solo dato mandato a un esperto di preparare la strada per il progetto del polo sportivo al campo di Massaquano.
Campa cavallo!!!...

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