domenica 16 novembre 2008

PuntoRosso

fa il giro di boa e supera i 10.000 contatti.
Per essere una piccolissima realtà, c'è da essere abbastanza soddisfatti.
PuntoRosso è nato, alla fine dello scorso maggio, in primo luogo come voce critica nei confronti delle Giunta Cinque e del suo operato in un contesto dove sembra che ci siano solo sporadiche voci fuori dal coro. Non è uno spazio di diniego, dove si vuole solo dire di NO a tutte le scelte dell'Amministrazione comunale, come qualcuno vorrebbe insinuare, quanto piuttosto un luogo di proposta per valutare in chiave critica una conduzione della cosa pubblica che resta chiusa su se stessa e non si apre a nessun tipo di confronto.
Alcuni passi positivi da parte di qualche funzionario comunale ci sono stati, oggi le delibere sono a disposizione dei Consiglieri che ne fanno richiesta in modo corretto, e ci sono state, anche se in forma indiretta e incompleta, delle spiegazioni sul perchè di alcuni atteggiamenti assurdi e stupidamente coercitivi nei confronti dell'opposizione. Ma la strada per l'equilibrata assunzione dei ruoli nel Consiglio Comunale sembra ancora lunga e piena di difficoltà.
Per ora Gennaro Cinque ha messo a segno diversi colpi che ne dimostrerebbero la totale buona fede in tutte le sue scelte, e noi non possiamo che rallegrarcene, in quanto nessuno intendeva dimostrare il contrario. Restano però punti sospesi alcune situazioni che stanno sotto gli occhi di tutti, a cominciare dalla via Raffaele Bosco e dal Borgo della Marina di Vico, sui quali cade un silenzio di tomba tutte le volte che si pongono delle questioni sostanziali. Il che non vuol dire, si tenga sempre ben presente, che sono questioni insinuanti o che vogliono mettere in dubbio l'onestà di qualcuno, quanto piuttosto delle richieste di trasparenza assoluta negli atti amministrativi.
Come si fa in tutti i paesi civili, visto che non siamo (...) nella Repubblica delle Banane.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E' una bella iniziativa la tua. Internet serve per comunicare e informare e tra i giovani ha quasi la stessa funzione del telefonino e degli sms. Poi ha il vantaggio di essere condiviso, non solo personale, ed è libero. Purtroppo si sta tentando di limitare la libertà dei blog. Forse gli esempi come Grillo danno troppo fastidio

mariad ha detto...

gentile anonima
si Internet è una risorsa della comunicazione e dell'informazione...
Grillo come altri esprime le sue opinioni nel modo che trova per sè più congeniale, tutti noi amministratori di blog lo facciamo, esponendoci anche a critiche o a prese di posizioni addirittura governative pensate per limitare la libertà di espressione...
L'unico obbligo che mi sentirei di introdurre è quello di palesare sempre la fonte, di dichiarare chi si esprime, la persona fisica che sta dietro un blog o un sito internet di informazione. Parecchia spazzatura sparirebbe subito da sola, perchè purtroppo il web ne è pieno, bisogna ammetterlo.
grz per il complimento
:)

mariad ha detto...

bisognerebbe rendere obbligatoria l'esposizione nella home di nomi e cognomi di chi amministra un blog o un sito, una carta di identità, insomma. Quelli che oggi fanno la parte dei leoni, si trasformerebbero in un battibaleno in conigli in fuga dal web
:)

Anonimo ha detto...

internet ha preso il posto del tam tam peggio della televisione che almeno nel bene e nel male è controllata e per ora vieta certi contenuti.E comunque in televisione si vede in faccia chi parla e si prende la responsabilità.Non dico che si devono controllare anche i blog,ma sono d'accordo che si dovrebbe almeno conoscere la fonte.Così uno capisce con chi ha a che fare.
Mariagrazia

mariad ha detto...

mariagrazia la pensiamo uguale.
volevo chiederti, ci conosciamo?

Anonimo ha detto...

se il potere sta nelle mani di poche persone cosa che è successa a Vico Equense, è impossibile fare l'opposizione. E' più facile che stesso dall'interno della maggioranza vengono i colpi bassi, non ci dimentichiamo quando era sindaco Dilengite. Ma da fuori nelle condizioni in cui stiamo è impossibile opporsi. Dobbiamo solo aspettare che si scassano tra loro

mariad ha detto...

x davide
sono in molti a pensarla così, ma io nn sono d'accordo. L'opposizione si crea sui fatti, e non solo in Consiglio Comunale. E a Vico Equense c'è, aldilà delle apparenze, una tradizione che smentisce i metodi usati oggi dalla Giunta Cinque.
Se aspettiamo che questi si "scassano" stiamo freschi: quelli sanno risorgere dalle ceneri, e il caso della ex amministrazione Dilengite lo dimostra.