martedì 23 marzo 2010

Vico Equense iniziativa all´hotel Sporting dei candidati del PD Stefania Astarita e Antonio Amato

Vico Equense - Domenica 21 marzo, alle ore 18.00, c'è stata una iniziativa pubblica all'hotel Sporting di Vico Equense con i candidati del PD alla Regione Campania Stefania Astarita e Antonio Amato. Una campagna molto attiva e piena di iniziative quella di Amato (a tutto campo) e Astarita (ieri un incontro con il magistrato Felice Casson) senza sosta e senza pausa. "E' stato un incontro interessante - spiega Paola D' Esposito, nota agente immobiliare di Piano di Sorrento -, quello che propone la sinistra è concreto e loro hanno dimostrato con i fatti che si interessano al nostro territorio. L'onorevole Amato e Stefania ascoltano le esigenze sociali ed economiche di ogni comune della costiera " Tema dell'incontro "Dalle nostre radici verso il nostro futuro". “Con Vincenzo De Luca, candidato alla presidenza della Regione Campania, il centrosinistra vuole affermare il cambiamento di rotta e la vera svolta di cui si sente il bisogno- afferma Stefania Astarita- Il PD guarda al futuro, e lo fa tenendo ben presenti le sue radici, che affondano nelle grandi tradizioni democratiche del Paese. Siamo orgogliosi della nostra storia, fatta di lotte e di importanti conquiste per gli italiani. Contro un centrodestra arrogante e pericoloso, che confonde l'azienda con lo Stato, stravolge le istituzioni e tutela solo interessi di parte, forte del controllo dei media, abbiamo il dovere di riaffermare i valori della democrazia, il rispetto dei poteri dello Stato e i diritti di tutti i cittadini. Siamo per la legalità, il lavoro e la solidarietà. E crediamo in un Paese unito, in cui il Mezzogiorno sia valorizzato per la grande risorsa che rappresenta, a partire dai giovani, dalla scuola e dalla formazione. La destra invece è impegnata innanzitutto a salvare il premier dai processi e perciò ha abbandonato migliaia di lavoratori al loro destino, senza dare adeguate risposte alla grave crisi occupazionale, né prevedere in finanziaria misure economiche a sostegno delle famiglie e delle imprese in difficoltà. E ha preferito destinare i fondi per il Mezzogiorno alla copertura dei debiti di Alitalia. Con la riforma Gelmini ha infine tagliato migliaia di cattedre e impoverito la scuola pubblica, colpendo al cuore il diritto allo studio dei nostri ragazzi e dimenticando che una società che guarda al futuro deve sapere investire innanzitutto nella conoscenza ".

Michele Pappacoda Positanonews


1 commento:

Anonimo ha detto...

I soliti 4 gatti!!Ma non vi vergognate?