domenica 28 aprile 2013

Scherzate col fuoco.

L'Italia s'è data finalmente un nuovo governo. Stamane il giuramento, lunedì la fiducia. Dopo due mesi di disastri tutti interni al Partito Democratico, si è alzato ieri il sole luminoso della "pacificazione" della politica italiana.
Il governo partorito dal duo Letta-Berlusconi ha delle facce carine, presentabili, giovani, "nuove", insomma una serie di attributi che i media, salvando la pace di qualcuno, ci descrivono con pacata enfasi tinta di benevolissima considerazione. E tutto uno sciorinare soddisfazione, quasi che in Italia non si stesse che aspettando quello, un governo dove insieme siedono destra e sinistra, laicismo e cattolicesimo, sindacalisti e capitalisti, zii e nipoti, mariti e mogli che per uno strano segno del destino avevano anticipato in "famiglia" la mescolanza di idee politiche e accordi bipartisan...

Certo non si può dire che i nuovi ministri siano tanto male. Alcuni di loro sono addirittura innovativi. Come non inorgogliersi per la felice presenza di Cecile Kyenge all'Integrazione o della campionessa olimpionica Josefa Idem allo sport. Come non gioire di fronte alla presenza della cara Emma Bonino agli esteri, alla giovane faccia sorridente di Maria Chiara Carrozza  all'istruzione, o al visetto pulito del ministro Orlando, Anche la ministra Cancellieri è assolutamente degna di stima....
Un po' più inquietanti le presenze di Lupi, Lorenzin e Quagliariello, ma insomma mica bisogna avere la puzza al naso? Qua l'unico imperativo è la "pacificazione" della politica italiana indispensabile di fronte al disastro economico nel quale stiamo per piombare. L'ha detto persino Grillo che a ottobre non ci saranno i soldi per pagare stipendi e pensioni se non si corre ai ripari...

Tutto bene dunque?
Macchè. Proprio per niente, direi. Ma perchè?
Innanzitutto il governo nasce mentre si profila la distruzione del pd, principale partito della ex opposizione, I cadaveri stanno ancora esposti e non c'è stata una conta, ma quando qualcuno passerà a raccoglierli si accorgerà della strage perpretata.
Un governo fortissimamente voluto da Silvio Berlusconi, unico vero grande vincitore della partita, come al solito. Berlusconi il nemico giurato di tutto il centrosinistra, fino a ieri. E la sostanza vera è che grazie a questo governo vanno a farsi benedire tutti i presupposti per i quali il popolo di centrosinistra aveva dato la fiducia al pd. Dove finiranno i diritti civili? E il conflitto di ineteressi? E la moralizzazione della politica? Sarà difficile legiferare contro la corruzione avendo a fianco il più grande corruttore di tutti i tempi, che fino a ieri comprava gli uomini a suon di milioni di euro!

Sembrano domande da quattro soldi. Un cercare il pelo nell'uovo, In fondo i temi caldi sono quelli economici, col disastgro dietro l'angolo. Un disastro che ci hanno messo sotto il naso a tutte le ore del giono nell'ultima settimana, usato come una clava per convincerci che il tempo delle chiacchiere era scaduto.
Eppure quel pelo nell'uovo lo cercavano i 10 milioni di elettori che hanno votato per il pd, si preoccupavano di queste facezie, poveretti, e una gran parte si era pure mobilitata per eleggere il candidato premier alle primarie, i parlamentari alle parlamentarie e ci aveva rimesso anche quattro euro oltre al tempo perso nelle lunghe file della speranza per votare nei circoli e nei gazebo sparzi su tutto il suolo della Nazione.

Oggi Letta, tronfio di orgoglio, giura di essere fedele alla Repubblica e alla Costituzione nell'interesse esclusivo della Nazione, e diventa il nuovo PdC. E subito dopo di lui giura Angelino Alfano, il suo vice, roba da far venire i brividi, un tradimento fatto con disinvoltura e col sorriso sulle labbra, in un'atmosfera di "viva e vibrante soddisfazione"...

Tutti si chiedono: quanto durerà? Domanda difficile. Forse sei mesi ma anche cinque anni, di sicuro fin quando farà comodo al cavaliere, che lo ha fatto nascere e può deciderne la morte in qualsiasi momento. Certo si prevedono momenti caldissimi. Altro che pacificazione nazionale. Ho davanti agli occhi una sparatoria in tv, e l'angoscia sale.
Loro giurano e fuori scorre il sangue. Non si capisce ancora cosa succede davanti Palazzo Chigi, ma già si parla di attentato.E già, qua si scherza col fuoco. E il fuoco risponde.
Gesto di uno squilibrato, dicono, solo che di "squilibrati" in giro cominciano a vedersene un po' troppi

3 commenti:

Matteo Parlato ha detto...

è condivisibile la preoccupazione, ma quale avrebbe potuto essere la soluzione, dopo aver constatato che M5S non era disponible aa nessun accordo?
Il ritorno alle elezioni, oltre che un periodo di stallo non sopportabile dal paese, avrebbe lasciato le cose sostanzialmente come sono adesso.Probabilmente il PDL sarebbe aumentato di qualche punto e il PD sarebbe sceso, ma la situazione globale sarebbe stata la stessa, per cui questo governo così giovane e......fragile è stata l'unica soluzione possibile oggi. Speriamo gente...speriamo.....e non lo dico ironicamente

mariad ha detto...

Gentile Matteo,
dopo l'elezione del Pdr, tralasciando le vergognose azioni maturate in seno al pd,non ci si doveva arrendere alla peggiore delle soluzioni, si doveva prendere in esame la seconda possibile, e cioè lo scioglimento delle Camere e nuove elezioni. Nel frattempo il Presidente Monti avrebbe fronteggiato l'emergenza. Qualcuno dice che ci saremmo cmq trovati di fronte a un'Italia divisa in tre. Questo non è sicuro e fa parte delle ipotesi non dimostrate, di sicuro c'è che l'onore era salvo.
Purtroppo oggi l'onore non soddisfa gli onorevoli dell'ex opposizione, interessati a ben altro.
Cmq, dopo quello che è successo stamane, i ragionamenti sono ridotti al lumicino. Io continuo a essere molto scettica nei confronti dei parlamentari ai quali ho dato il mio voto. Mi aspettavo maggiore coerenza e soprattutto rispetto verso un patto che credevo inviolabile

arianna ha detto...

Analisi molto lucida...brava!
Dopo questa lunga e "triste" giornata,le parole della presidente Boldrini(che mi piace sempre più)mi hanno colpito:"...dobbiamo riflettere sul fatto che la situazione è talmente drammatica da trasformare le vittime in carnefici".
Ti saluto sempre caramente, un bacio grande!