lunedì 21 dicembre 2009

Vico Equense. Intervista a Gilda Arpino. La giovane artista è pronta per grande salto di qualità.


Gilda Arpino, ventiquattrenne di Vico Equense, si prepara al grande debutto sul palcoscenico del Teatro Eliseo di Roma, dove presenterà lo spettacolo completamente ideato e scritto da lei –“Io, Gilda, tra ragione e sentimento”, già rappresentato più volte questa estate in Costiera Sorrentina con grande successo di pubblico. Nel suo recital Gilda si racconta come è nella realtà, cioè una ragazza di oggi, con i suoi sogni e le sue aspirazioni, con la sua gioia di vivere e di affrontare esperienze nuove, qualificanti, emozionanti.
L’abbiamo incontrata in uno dei rari momenti di tregua, impegnatissima com’è a preparare il suo debutto romano.
Gilda, un bel salto di qualità. Dalla provincia direttamente all’Eliseo. Che effetto fa?
“E’ un’emozione grandissima. Quando frequentavo l’Accademia a Roma, più volte mi sono fermata a guardare quel teatro così prestigioso e suggestivo. Per me rappresentava una chimera, Oggi il sogno si realizza, sarà il mio palcoscenico.”
Sappiamo tutti a Vico Equense quanto impegno e fatica hai messo in questi anni per prepararti. Quali sono le tappe fondamentali del tuo percorso artistico?
“Sì, l’impegno e la fatica ci sono stati ma non mi sono mai sentita stanca e non ho mai rimpianto i miei sacrifici perché amo molto l’arte e sono felice solo quando la mia vita è intrisa di quelle che sono le mie passioni. Le tappe fondamentali le riassumerei così: la ginnastica artistica, il liceo classico, l’Accademia di Arte Drammatica. Sono sicuramente questi gli elementi che mi hanno formata e che hanno affinato le mie inclinazioni.
“Io, Gilda, tra ragione e sentimento” questa estate ha avuto un grande successo. Lo hai ideato tu. Come è nato e perché?
E’ nato grazie a mio padre che forse ha percepito prima di me quelle che erano le cose che amavo e desideravo fare. Più volte mi aveva suggerito di scrivere uno spettacolo. Una sera, dopo l’ennesimo suo incoraggiamento, ho avvertito un qualcosa dentro di me che mi diceva che era venuto il momento. Ed è venuto finalmente fuori perché ero pronta a raccontarmi, a descrivere agli altri le mie passioni e le mie emozioni. Bisogna emozionarsi per emozionare.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
“Carpe diem, quam minimum credula postero! Per ora vivo questo bel momento. Certamente ho ancora tante idee, tanti sogni e tanta voglia di andare avanti e migliorare sempre di più. Non voglio però mai perdere il piacere di gioire per le “piccole cose”, quei valori semplici che restano sempre i più belli e i più importanti. Solo se si apprezzano le cose semplici si possono apprezzare quelle più grandi, i sogni che spero nella vita potrò realizzare.”
L’appuntamento è per sabato 19 dicembre, ore 21.00, al Teatro Eliseo di Roma. Attraverso un percorso suggestivo, Gilda farà emozionare il suo pubblico recitando, ballando, cantando nel suo recital ricco di affascinanti sorprese.

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