
Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno e probabile candidato alla Presidenza della Regione Campania, ha partecipato a un incontro organizzato dalla Proloco presso l’Hotel Aequa di Vico Equense. Come sempre De Luca ha richiamato moltissimi cittadini che auspicano la sua candidatura per un rilancio della Campania ridotta al lumicino dalla gestione Caldoro. Non a caso alle spalle del Sindaco era ben in vista un manifesto con il suo slogan “Mai più ultimi” riferito alla deriva in Campania dei comparti più strategici quali il Turismo, la Sanità, i Trasporti e alla perenne emergenza rifiuti che, soprattutto nella provincia di Napoli, ha determinato dei veri mostri ecologici come la Terra dei Fuochi.
De Luca, dopo la presentazione di Donato Aiello, Presidente
della Proloco, si è dilungato su quelle che lui ritiene delle ricette per
rimettere in sesto tutta la regione con idee innovative e concrete.
Innanzitutto il Turismo, fonte di posti di lavoro e prima
immagine per valorizzare a livello nazionale e internazionale una regione
ricchissima di risorse culturali, storiche e naturali. Si può realizzare, secondo De Luca, una rete di
infrastrutture poco impattanti da rimettere in moto, come la funivia del Faito,
o da creare ex novo. Collegamenti agili tra la Costiera Sorrentina e Amalfitana con i patrimoni artistici e archeologici di Napoli, Pompei, Ercolano, Capua, la
zona Flegrea, ripristinando al meglio i collegamenti su rotaie e sul mare che
già esistono ma sono ormai abbandonati a sé stessi. Arricchire il turismo religioso con proposte di ampliamento verso le zone
costiere per i pellegrini del Santuario di Pompei, Montevergine
o Pietralcina, paese natale del novello santificato Padre Pio.
Secondo De Luca la Giunta Regionale Caldoro ha buttato via
ingenti risorse preferendo spot calcistici a un risanamento dell’esistente. -“Mettere
sulle magliette dei calciatori slogan di promozione non serve a niente se
nell’immaginario collettivo la Campania è una regione in eterna precarietà di
servizi e infrastrutture” ha detto De Luca. Inoltre "Caldoro ha lasciato
languire alcuni miliardi di Fondi Europei che sono essenziali per rimettere in
moto progetti utili a restituire credibilità e fiducia a un territorio
martoriato da mali apparentemente incurabili ma che si potrebbero sanare
mettendo in campo competenze e professionalità di indiscussa affidabilità".
De Luca ha anche parlato della vicenda
giudiziaria nella quale è incappato per un abuso d’ufficio e che gli è costata
una condanna in primo grado e la sospensione dalla carica di Sindaco,
immediatamente annullata dal TAR a seguito di ricorso. Il Sindaco di Salerno ha ricordato che l’abuso
d’ufficio consisterebbe in una risibile sostituzione di termini usati in un
provvedimento amministrativo. Nulla di penalmente rilevante né che comprometta
la sua cristallina gestione della città di Salerno che nel frattempo è
diventata luogo di vere e proprie migrazioni turistiche in occasione
dell’evento “Luci di Artista” che mettono in evidenza tutta la positività dei
suoi atti a favore di cittadini e collettività.

Tuttavia ancora non è arrivata l’ufficializzazione della sua
candidatura per le primarie del centro-sinistra campano. Le decisioni cadranno
dall’alto e sarà il Presidente del Consiglio, nonché Segretario Nazionale del pd, Matteo Renzi in persona a dire
l’ultima parola. Questione di giorni
poiché il 31 gennaio scadranno i tempi per la presentazione delle candidature.
De Luca è pronto a sfidare chiunque pur di candidarsi. Vedremo se riuscirà a
vincere questa prima importantissima partita.
Maria D’Ordia per "IL Gazzettino Vesuviano"
Foto: De Luca insieme al Presidente della Proloco di Vico Equense Donato Aiello
Maria D’Ordia per "IL Gazzettino Vesuviano"
Foto: De Luca insieme al Presidente della Proloco di Vico Equense Donato Aiello
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